venerdì 29 gennaio 2016

In Libreria #55


Buongiornoooooooo! 

Finalmente è Venerdì!! Chiedetemi se sono felice? 

Ho davanti a me un fine settimana davvero intenso. Domani parteciperò ad una mostra fotografica su Frida Khalo nella mia bellissima Bologna, e Domenica mi dedicherò all'altra mia grande passione: andare allo stadio per tifare il mio amato Bologna FC. 

In tutto questo resta poco tempo per leggere, ma già so che andando in centro domani pomeriggio riuscirò a combinare qualche danno. Questi i libri che mi ispirano di più al momento: 

Il romanzo ispirato a The Haunting of Sunshine Girl, la serie web di fenomenale successo su YouTube, con oltre 130 milioni di visualizzazioni. "Nell'istante in cui sto per cedere al sonno, sento una voce di bambina, poco più di un sussurro: 'Notte, notte". Nella nuova casa di Sunshine si avverte qualcosa di inquietante: oggetti che si spostano, risatine nel cuore della notte, ombre misteriose nelle foto che scatta... La madre adottiva, con cui Sunshine ha un rapporto aperto e affettuoso, insiste nel dire che è tutto frutto di immaginazione e comincia a comportarsi in modo sempre più incomprensibile. C'è solo una persona che dà credito ai timori di Sunshine: Nolan, un compagno di liceo che condivide la sua passione per la fotografia ed è disposto ad affiancarla per studiare i vecchi casi di cronaca nel tentativo di capire cosa stia davvero succedendo. La tensione sale inarrestabile e le cose peggiorano quando le risatine si trasformano in urla e singhiozzi. Cosa nasconde quella casa? Sunshine è in preda al terrore, ma deve farsi forte se vuole salvare la madre da una sorte peggiore della morte. Pagine 304 - € 16,00

Ci sono segreti che vanno trasmessi di generazione in generazione, come una ricchezza. Questo romanzo comincia così, con un antico segreto che un padre consegna nella mani della figlia diciassettenne. Noria è nata in una famiglia di maestri del tè, e sa che è giunto il momento di apprenderne i riti e le tradizioni. Sa anche che nel mondo in cui l'umanità si è costretta a vivere un futuro non lontano in cui la terra non è che un arido paesaggio bruciato dal sole - il segreto che la sua famiglia custodisce è ancora più prezioso. Perché solo i maestri del tè conoscono l'ubicazione di sorgenti segrete d'acqua, un bene ormai ridottissimo. Sorgenti sconosciute perfino al regime del Nuovo Qian, che domina l'Unione Scandinava e ne amministra con la violenza le poche risorse rimaste. Ma i segreti, specie in un mondo disperato, non restano tali a lungo. E Noria, dopo la morte del padre, quando ormai il regime sospetta di lei e dei suoi, si troverà costretta a scegliere se conservare quel segreto, o tradire la sua famiglia e perdere tutto ciò che le generazioni passate le hanno trasmesso. Pagine 280 - € 16,00


Da quando Agatha e Sophie sono fuggite dall'Accademia del Bene e del Male sono diventate autentiche celebrità: hanno infranto le regole e vissuto la Fiaba fino in fondo, si sono conquistate il Lieto Fine che volevano e sono tornate, cosa mai successa. E ora fanno ciò che ci si aspetta da loro. Agatha si lascia imbellettare e vestire di rosa da Sophie che, ormai incapace di tenere a freno la cattiveria, è sempre più insopportabile. Finché l'amica, esasperata, si pente di avere scelto quel Lieto Fine e si rende conto di volere un principe per la sua storia. Basta quel piccolo momento di debolezza perché tutto ricominci da capo. Agatha e Sophie si ritrovano all'Accademia, dove però tutto è cambiato. Che fine hanno fatto le due scuole del Bene e del Male? E dove sono finiti tutti gli eroi, i principi, i maschi?  Pagine 443 - € 17,00

Tre cover strepitose per tre libri che non vedo l'ora di leggere!!! 

Auguro a tutti voi un buon fine settimana, ci sentiamo Lunedì con un nuovo post per "Ritratto di Signora". 

Monica 



martedì 26 gennaio 2016

Chi ben comincia #32

Buongiornooooooooo e buona settimana!

Come potete vedere il blog sta tornando a nuova vita, si rispolverano le vecchie rubriche, si toglie un po' di polvere dagli scaffali, e un giorno alla volta il sole risplende in queste stanze! 

Oggi volevo riprendere la rubrica "Chi ben comincia" ideata da Alessia di "Il profumo dei libri". 

- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti 

Oggi ho scelto un libro che mi è arrivato da poco, un po' perchè sono curiosa di leggerlo e un po' per ringraziare la Casa Editrice, con cui ho appena iniziato la collaborazione. 




"Ada fissava lo specchio rotto appoggiato sulla credenza della cucina. Bocca socchiusa, lingua tra i denti, si depilava le sopracciglia con una pinzette arrugginita. Sussultò e fece smorfie finché non rimase solo un arco sottile. Tamponò la pelle con l'amamelide, sperando che il bruciore passasse. Poi immerse i capelli nell'acqua pulita e tiepida del vecchio lavello crepato, li asciugò con un salvietta e li pettinò con la riga a sinistra. Diciotto anni, ma così sembrava più adulta. Dito medio: pettinare e lisciare, dito indice: arricciare. 
Tre onde a sinistra, cinque a destra, cinque a spina di pesce dietro, riccioli puntati e una forcina aderente alla testa, lasciare asciugare. 
Ada si stava prendendo il tempo necessario. Aprì la borsetta e frugò dentro fino a trovare cipria, fard e rossetto. 
Non troppo, per non sembrare volgare, ma abbastanza da renderla fresca e sana come quelle ragazze della Lega Femminile per la Salute e la Bellezza. 
Le aveva viste a Hyde Park, con i calzoncini neri e le camicette bianche, e sapeva che si allenavano il sabato pomeriggio sul campo della scuola elementare Henry Fawcett. 
Poteva pensare di unirsi a loro. Essere agile e snella era una bella cosa. Avrebbe potuto confezionarsi da sola l'uniforme. In fondo ora era una sarta, guadagnava bene." 

Mi è piaciuta molto questa presentazione di Ada, la protagonista del libro. 
Sono curiosa di saperne di più su di lei, infatti proprio ieri ho iniziato il libro e da subito mi ha dato l'impressione di qualcosa di davvero bello. 

E voi cosa ne pensate?
Fatemi sapere. 

A presto
Monica 

venerdì 22 gennaio 2016

Pillole di recensione #1


Buongiorno carissimi!

Come avevo anticipato sulla pagina FB collegata al blog, il tempo per scrivere le recensioni è sempre meno. Sono sempre molto impegnata tra casa e lavoro, quindi un po' di tempo fa ho deciso di iniziare a scrivere delle mini recensioni direttamente su Facebook, tralasciando per un po' il blog. 

So che non tutti mi seguite lì, quindi una volta al mese farò un piccolo riassunto anche qui, in modo che tutti possiate avere un'idea più completa di quello che ho già letto. 

Non saranno recensioni vere e proprie, ma dei piccoli pensieri su quello che questi libri mi hanno trasmesso. Queste sono le mie ultime letture: 

Il favoloso libro di Perle Voto 4,5/5

Quando si dice che un libro ti rapisce dalla prima riga.
Non avevo mai letto nulla di questo autore, e me ne sono follemente innamorata.
Il suo stile, così diverso da tutti quelli che conosco, mi ha conquistata.
I primi capitoli mi sono sembrati terribilmente confusi, tanto da chiedermi in cosa mi fossi imbattuta. Tuttavia non ho desistito, e ho continuato con la lettura. Sono ben felice di averlo fatto, perchè da un certo punto in avanti la storia diventa irresistibile, le pagine scorrono via veloci tra un mondo di fantasia e quello reale, e si ha solo voglia di scoprire come andrà a finire.
Non fatevi ingannare dai capitoli iniziali, tutto sembra strano, ma alla fine ogni singola parola troverà il suo posto e vi regalerà una favola unica e intrisa di magia. 
Adatto a tutti, sia grandi che piccoli.. basta credere nelle fiabe e io ci credo.



La mia prima curiosità è stata la cover, così evocativa. 
Subito dopo ho pensato che dovevo leggerlo perchè era ambientato a Parigi. 
Poi la trama mi ha dato il colpo di grazia, questo libro doveva essere mio. 
Sono ben felice di averlo letto, perchè la storia di Sophie è una storia dolce, di quelle che vanno bene sia per i bambini che per gli adulti. 
E' un lungo viaggio quello che questa ragazzina intraprende, coraggiosa e indipendente Sophie sembra non aver paura di nulla. 
Quando sul suo cammino incontra i ragazzi che vivono sui tetti di Parigi tutto diventa più magico. Sophie sta cercando la sua mamma, e niente o nessuno potrà distoglierla dal suo intento. 
Ho amato questa storia, ho amato Sophie, ma soprattutto ho amato questi ragazzini che hanno fatto dei tetti di Parigi la loro casa. Mi hanno ricordato tanto i bambini sperduti di Peter Pan, ed è stato emozionante leggere la loro storia. 
Un libro che consiglio ai grandi e ai piccoli, assolutamente da leggere. 



Avevo aspettative altissime su questa autrice, e il mio giudizio per il momento non è né totalmente positivo, né negativo. E' un libro d'esordio e si percepisce fin dalla prima riga. 
Ho trovato la trama un po' scontata, forse sono io che ho letto troppi thriller nella mia vita, ma già a metà libro avevo capito dove si sarebbe andati a parare. 
Tuttavia lo stile non mi è dispiaciuto, e a prima vista mi sono innamorata dei personaggi principali, Erika e Patrick. 
Diciamo che tra il giallo in sé e la storia dei vari protagonisti, ho preferito la seconda. Sono curiosa di sapere cosa succederà loro nei prossimi libri, quindi continuerò a leggere anche i seguiti. 

Fatemi sapere se avete letto uno di questi libri e se li avete apprezzati! Attendo i vostri commenti. 
A presto
Monica
 

venerdì 15 gennaio 2016

In Libreria #54


Buongiorno miei cari!
Il fine settimana si avvicina, e anche se fuori si gela di freddo, le giornate a Bologna sono davvero belle. Ne approfitterò per fare qualche passeggiata con il mio cagnolino, e in alternativa leggere un po'. 


Oggi vi volevo proporre alcuni libri su cui ho messo gli occhi durante le mie incursioni il libreria. 

"Te lo dico sottovoce" di Lucrezia Scali 

TRAMA: 

Mia ha trent’anni, un passato che preferisce non ricordare e una famiglia da cui cerca di tenersi alla larga. Meglio stare lontano dalle frecciatine della sorella e da una madre invadente che le organizza appuntamenti al buio… Di notte sogna il principe azzurro, ma la mattina si sveglia accanto a Bubu, un meticcio con le orecchie cadenti e il pelo morbido. La sua passione sono gli animali e infatti, oltre a gestire una delle cliniche veterinarie più conosciute di Torino, Mia sta per realizzare un progetto a cui tiene moltissimo: restituire il sorriso ai bambini in ospedale attraverso la pet therapy. Il grande amore romantico, però, non sembra proprio voler arrivare nella sua vita. O almeno, così pensa Mia, prima di conoscere Alberto, un medico affascinante, e Diego, un ragazzo sfuggente che si è appena trasferito a Torino dalla Puglia. Cupido sta finalmente per scagliare la sua freccia: riuscirà a colpire la persona giusta per il cuore di Mia?
Beh che questo libro sia finalmente disponibile ormai lo sappiamo tutti! Non avete idea della mia faccia davanti alla vetrina Mondadori quando mi sono accorta che il cartellone gigante era proprio per il libro di Lucrezia. 

Che dire? Io sono stata tra le prime a recensirlo, e quindi per me è una gioia vedere il sogno di Lucrezia realizzarsi. Al momento sto aspettando la mia copia, spero che arrivi presto.. anzi prestissimo!!!


TRAMA: 

È la Vigilia di Natale a Gracetown. Scende la neve, i regali sono già sotto l’albero e le luci brillano per le strade. Sembra tutto pronto per la festa, ma una tormenta arriva a sparigliare le carte. Così si può rimanere bloccati su un treno in mezzo al nulla e vagare per la città fino a incontrare un intrigante sconosciuto. Oppure prendere la macchina per raggiungere una festa che promette di essere memorabile, per scoprire che l’amore è più vicino di quanto pensassimo. O ancora ritrovare qualcuno che si credeva perduto, ma solo dopo una giornata piena di imprevisti e di… maiali. Grazie a John Green, Maureen Johnson e Lauren Myracle, affermati autori Young Adult, la magia delle vacanze splende su questi tre racconti d’amore, che s’intrecciano tra loro mettendo in scena baci appassionati e avventure esilaranti.

Altro libro in versione natalizia è "Let it Snow"su cui ho messo gli occhi prima delle vacanze. Ero quasi riuscita a scambiarlo, ma poi la ragazza con cui avevo parlato via mail si è defilata senza neanche degnarmi di una risposta (-.- amo queste cose). Bastava anche un "NO, grazie" visto che avevo smontato mezza libreria per trovare il libro che le interessava. Pazienza, me lo comprerò da sola!

Ultimi due libri che mi sembrano davvero interessanti sono "Ascolta la luna", della cui cover mi sono innamorata a prima vista e "La lettrice di mezzanotte" che mi è stato consigliato dalla mia amica Adele. 

Maggio 1915. Su un'isola disabitata nell'arcipelago delle Sally, a sud-ovest dell'Inghilterra, Alfie e suo padre trovano una ragazza ferita e contusa, e l'accolgono in casa loro. Lucy - o almeno, questa è l'unica parola che la ragazza ripete - ama la musica e si incanta a guardare la luna ma per il resto non ricorda nulla, nemmeno come è arrivata in Inghilterra. Tra gli abitanti delle isole cominciano così a serpeggiare ipotesi in bilico tra realtà e leggenda: è una sirena, un fantasma... o una spia tedesca? La Prima guerra mondiale infuria, e sospetti e diffidenze crescono di giorno in giorno. Alfie però possiede un'incrollabile speranza nel futuro, e non si arrende. E come Lucy guarda alla luna, che gli svela una storia che lei sola conosce.

Alice, figlia di un bibliotecario di una scuola elementare, ha nove anni quando, durante un viaggio in treno, fa un patto con suo padre Jim: ogni sera, per cento giorni, prima che scocchi la mezzanotte, lui leggerà per lei ad alta voce. Da allora, la vita che scorre veloce intorno a loro si ferma quando, la sera, iniziano quel rito, soprannominato "la Serie", in cui padre e figlia viaggiano insieme sulle ali dei libri, scambiandosi pensieri ed emozioni. Ma, una volta raggiunto il traguardo, Alice e Jim non riescono a fermarsi. Basta uno sguardo ed entrambi capiscono che il loro rituale deve andare avanti perché è diventato un momento irrinunciabile, l'unica costante in una quotidianità semplice e complicata, in una vita fatta di sogni, cambiamenti e scoperte. Leggere insieme diventa così una medicina contro la tristezza, un modo per ritrovarsi e conoscersi, un angolo di cielo in cui le nuvole non possono arrivare. Una certezza che li accompagnerà ogni sera, senza eccezioni, fino alla vigilia della partenza della ragazza per il college. In questo libro straordinario, Alice racconta il suo profondo legame con il padre, le speranze, le paure, i trionfi che hanno vissuto e le lezioni di vita che hanno imparato dalle letture condivise. Una dolcissima storia vera sulla magia dei libri.

Bene come potete vedere la mia wish list diventa sempre più lunga. Non so bene quando potrò acquistarli (a parte quello di Lucrezia che è già in arrivo), ma spero possano diventare parte della mia libreria molto presto!

Un bacione a tutti
Monica 


martedì 12 gennaio 2016

Nuovi arrivi #34

Buongiorno bella gente, 
cerco di ridare un po' di entusiasmo a questo mio angolo, che nell'ultimo anno ho un po' trascurato. 

Oggi volevo farvi vedere alcuni libri che ho acquistato da Libraccio a Bologna, e in un mercatino dell'usato. Chi mi segue da tempo si ricorderà che avevo iniziato un #Project20books... purtroppo il progetto è miseramente fallito. Dei 20 libri ne ho letti circa un decina. 

Il tutto però è servito a non farmi acquistare nulla di nuovo da Aprile a Dicembre, un bel record direi. 

Questi sono i libri di cui vi parlavo: 


"Profumo di Cioccolato"  e "Profumo di Zucchero"  li ho trovati in centro a Bologna, da Libraccio. 
A prima vista mi sono innamorata subito delle due cover, e poi lo sapete io adoro i libri per i più piccoli, quindi non potevo lasciarli lì visto che erano scontati del 50%. 
Adesso devo solo trovare il terzo della serie: "Profumo di meringa"

"Venuto al mondo" lo volevo da una vita. Ogni volta che entravo in libreria mi capitava di sfogliarlo. In un mercatino dell'usato l'ho trovato a 2,50 € potevo forse lasciarlo lì? Sono corsa subito alla cassa tenendolo stretto tra le mie braccia!!

Bene per oggi è tutto, ma non disperate ho ancora taaaaaaaaaaantissimi libri da farvi vedere... per Natale mi sono data alla pazza gioia!!

A presto 
Monica 



lunedì 11 gennaio 2016

Ritratto di Signora

Buongiorno, 
con una settimana di ritardo dovuta al periodo natalizio, siamo di nuovo qui con la nostra rubrica preferita "Ritratto di Signora". 
Questo mese ho scritto io l'articolo, non so quanti di voi abbiano mai sentito parlare della "Strage del Salvemini"avvenuta venticinque anni fa in provincia di Bologna. Questo è il mio ricordo di quel giorno e delle persone che non sono più tornate a casa. 


"Mi sembra strano ritrovarmi qui davanti ad un computer a scrivere questo articolo.
In realtà è molto diverso dai soliti post che prepariamo per la nostra rubrica, perché una volta tanto non vi parlerò di donne coraggiose o da prendere come esempio, questo mese il ritratto è dedicato ad un gruppo di ragazzine che donne non lo sono mai diventate.

Era il 6 Dicembre 1990 ed era una giornata come tante.
Quel giorno avevo l’interrogazione in Storia dell’Arte, il che voleva dire che il pomeriggio precedente lo avevo passato sui libri per preparami, perché con quella materia era così: studiavi tutto il giorno prima senza sosta, ma alla fine il risultato era garantito.
In fin dei conti non era una brutta materia, e se riuscivi ad incantare la professoressa con mille parole, alla fine il bel voto lo portavi a casa.
E così fu. Un otto da raccontare alla mamma, un bel voto per passare un pomeriggio tranquillo tra compiti e libri.
Quello doveva succedere una volta tornata a casa, ed invece in pochi minuti tutto cambiò.
Al suonare della campanella cambiammo aula, e sulla porta intravidi la professoressa di Filosofia che si asciugava le lacrime.
Bastarono poche e semplici parole per cambiare il corso di quella giornata: un aereo militare era caduto accidentalmente su una scuola di periferia.
In quella scuola, il Salvemini di Casalecchio di Reno (Bo), c’erano centinaia di ragazzi, insegnanti, bidelli, persone che come tutti i giorni si erano recati a scuola per compiere il proprio dovere.
In quella scuola, undici ragazze ed un ragazzo di quindici anni persero la vita.



Quel che successe dopo l’impatto ve lo lascio immaginare. Allora non avevamo internet, ma fin dal primo pomeriggio fummo bombardati dalle immagini televisive. 

Il fumo, le urla, ragazzi in jeans che piangevano disperati, e quel buco nel muro della scuola così grande da non sembrare neanche reale.



Il 6 Dicembre 1990 furono spezzate dodici vite, dodici vite che non poterono tornare a casa da scuola e raccontare la loro giornata, spiegare di aver preso un bel voto, giocare con la fantasia e immaginare il loro futuro.

A distanza di venticinque anni spesso mi capita di pensare a loro, a quelle ragazze che donne non sono potute diventare.
Cosa avrebbero fatto oggi ormai quarantenni? Alcune di loro sarebbero state madri, altre mogli, donne in carriera o casalinghe in lotta con i conti che non tornano, i figli che ti fanno impazzire…

Ed invece guardo la loro foto, quella classica che in primavera veniva scattata nel giardino della scuola. I visi sorridenti e fiduciosi, le mani che si intrecciano a suggellare un’amicizia che forse durerà tutta una vita.



Quelle ragazze eravamo noi. Noi con i nostri sogni, le nostre prime delusioni d’amore, noi speranzose di fare qualcosa di grande e di lasciare il segno in questa vita.

Dei giorni successivi all’incidente ho un vago ricordo, perché le emozioni erano troppo grandi da gestire, perché una di quelle ragazze la conoscevo, perché come spesso accade in questo paese fin tanto che il cadavere è caldo bisogna sbatterlo in TV a tutti i costi, e la mia mente di sedicenne era davvero troppo piena di confusione, rabbia e dolore.

Il giorno dei funerali tutti insieme chiedemmo una cosa: che un incidente del genere non capitasse mai più. Stringevamo in mano i nostri fiori bianchi, con una targhetta applicata su cui c’era scritta proprio quella frase “Mai più”. 

Mai più dolore, mai più incidenti assurdi (e ancora oggi senza un colpevole), mai più scuole senza scale antincendio, ma più morti inutili.

Venticinque anni sono passati e purtroppo le cose non sono cambiate molto, questo mio ritratto più che altro è per ricordare, perché qui in Italia si dimentica troppo in fretta.

Per la foto si ringrazia "Beata Gioventù Bologna" 


Penso che quelle dodici anime sarebbero diventate delle belle persone da grandi, questo è quello che mi piace credere.
Penso che questi ragazzi non debbano essere ricordati solo una volta l’anno.
Penso che se c’è una giustizia, allora forse un giorno qualcuno pagherà per questi morti.


Ma soprattutto penso a voi: Deborah, Laura, Sara, Laura, Tiziana, Antonella, Alessandra, Dario, Elisabetta, Elena, Carmen e Alessandra.. ovunque voi siate vivrete per sempre nel mio ricordo. 


Come sempre potete trovare questo articolo su: 

Franci lettrice sognatrice
BTS of My Soul 

Grazie mille a tutti per l'attenzione.
Monica, Miki, Fede, Daniela, Francy e Jennifer. 

lunedì 4 gennaio 2016

La prima lettura del mese #3

Buongiorno carissimi, e buon ANNO a tutti!
Il blog riapre i battenti con l'anno nuovo, so di aver scritto poco ultimamente e cercherò di essere un po' più presente con l'anno nuovo. 




Proprio per questo ho deciso di rispolverare una rubrica dello scorso anno, in cui sarete voi a decidere la mia prossima lettura. Al momento sono impegnata con "Il favoloso libro di Perle", libro che sto amando all'ennesima potenza, ma non ci metterò  molto a terminarlo.. quindi lascio a voi la scelta per la mia successiva lettura. 



Questi i tre titoli che ho scelto: 



Sarah Addison Allen è un'autrice che adoro, e volevo "Il giardino dei raggi di luna" da tantissimo tempo. Per fortuna l'ho trovato su Libraccio e me lo sono regalato per Natale. 

Io ADORO la serie "Rizzoli & Isles" e quindi ho comprato "L'ultima vittima" libro che le vede impegnate in una delle loro strambe indagini. 

Prima o poi dovrò finire la serie Lux, con gli ultimi libri non era andata molto bene, ma sono fiduciosa per il finale... sarà "Opposition" la mia prossima lettura? 

A voi la scelta, avete tempo fino a Domenica 10 per votare il libro che dovrò leggere :) 
Scegliete bene mi raccomando!

A presto 
Monica