lunedì 30 settembre 2013

Crossing Reviews #5

Essendo a fine mese, oggi ritorna "Crossing Reviews" In collaborazione con il blog di Lucrezia 




L'idea nasce dalla voglia di far conoscere ai miei lettori, libri diversi da quelli che vi presento di solito. Per questo motivo, alla fine di ogni mese, il mio blog ospiterà una recensione pubblicata da Lucrezia, e il suo blog farà lo stesso con una delle mie! 


In questo modo avrete la possibilità di conoscere meglio lei, e al tempo stesso di venire a conoscenza di altri libri! 

Per questo mese, ho scelto una recensione che mi ha davvero colpita, un libro che a Lucrezia è piaciuto davvero molto! 

"Tu, io e tutto il tempo del mondo" di Taylor Jenkins Reid.

                                                       Titolo: Tu, Io e Tutto il Tempo del Mondo
Autore: Taylor Jenkins Reid 
Editore: Sperling & Kupfer 
Pagine: 336
Prezzo: € 17,50 

Elsie è giovane, bella, vivace, e di mestiere fa la bibliotecaria. Ben è un ragazzo simpatico, arruffato, inconsapevolmente affascinante, fissato con i libri e con l’astronomia. A Capodanno, in una giornata insolitamente grigia per la luminosa Los Angeles, Elsie e Ben si incontrano per caso, parlano, ridono, si conoscono… e s’innamorano. Abbagliati dalla felicità di questo amore, fiduciosi e impazienti come solo a vent'anni si può essere – quando hai davanti a te tutto il tempo del mondo – decidono di sposarsi. All'improvviso, dopo soli sei mesi. Elsie adora quel ragazzo così vitale e innamorato di lei – il tipo che ti porta in macchina sulla statale per ore solo per farti sentire il profumo dell’oceano, o corrompe la commessa della gelateria in chiusura per un ultimo cono con panna. Quando è con lui Elsie è finalmente se stessa, e si sente migliore. Vuole davvero passare il resto della sua vita insieme a Ben, per fare con lui tutto, tutti i giorni: l’amore, la spesa, i bambini, il caffè. Elsie non può certo immaginare che il loro matrimonio durerà soltanto nove giorni, e che un incidente crudele e impensabile li strapperà l'uno all'altra. Né può immaginare, ora, che un giorno ritroverà la forza di credere in qualcosa, anche se Ben non c’è più. E che ad aiutarla sarà la più improbabile delle amiche: la madre di Ben. 


bello[termine che deriva dalla lingua latina bĕllus (simile, per assonanza, al vocabolo bellum[1]), col significato di "carino, grazioso".
Questo è quello che trovo su wikipedia cercando, in quella piccola riga di ricerca, l'aggettivo bello. 
Mi sono soffermata a riflettere su questo significato e secondo me "carino e grazioso" è davvero riduttivo.
Bello è quel qualcosa che ti acceca, ti annebbia la vista e ti confonde. Bello è qualcosa di universale e al tempo stesso soggettivo, bello è quando tutto il resto appare sminuito da tanta luce.
Tu, io e tutto il tempo del mondo l'ho iniziato a leggere quasi per caso, spinta da quelle poche righe riportate sulla copertina, che lo definivano il romanzo più commovente dell'anno.
Quante veritiere possono essere parole buttate lì per catturare l'attenzione del lettore e manipolare le vendite?
Quante volte si è rimasti delusi dal libro che ha venduto migliaia di copie? Penso che su questo punto possiamo essere tutti d'accordo, ma c'è sempre un ma. C'è sempre quell'eccezione che conferma la regola, e Tu io e tutto il tempo del mondo è uno di questi.

Elsie è giovane, carina, lavora come bibliotecaria nel paese in cui vive, ed è innamorata folle di suo marito Ben.
Un amore sbocciato quasi per caso nel smorzare l'attesa di una pizza, e convolato a nozze in solo sei mesi. I mesi più belli che Elsie potesse mai vivere, ma spesso la felicità è fatta di attimi sfuggenti. Il destino ama prendersi gioco di noi e la nostra protagonista ne pagherà le spese.

Un romanzo delicato, emozionante, profondo che racchiude al suo interno un mondo fatto di lacrime, sorrisi, ricordi e speranze.
Ogni pagina custodisce un frammento della vita di Elsie che, senza troppi fronzoli, decide di condividere con noi lettori.
Ci racconterà di un amore che viaggia sospeso tra presente e passato, ci racconterà di un legame spezzato con la stessa felicità con cui è nato.
Io, tu e tutto il tempo del mondo è uno di quei libri che merita di essere letto, stretto all'altezza del cuore e riposto nello scaffale più in vista della vostra libreria.
Non c'è noia, non c'è banalità, non c'è lentezza. Tutto viene raccontato come fossimo lì presenti, a vivere sulla nostra pelle ogni emozione, ogni colpa e ogni dolore.
Un ottimo esordio per una giovane e promettente autrice che parla dritta al cuore, senza creare percorsi inutili e faticosi.
Un libro all'altezza del famoso best seller Ps. I love you che racchiude, nella sua semplicità, una grande intensità emotiva, degna di strizzare il vostro cuore e rilasciarlo vuoto per accogliere nuovi turbamenti.

Qualcuno di voi lo ha letto? Siete d'accordo con Lucrezia e la sua recensione? Attendiamo i vostri commenti.
A presto 
Monica e Lucrezia

Vincitore GA "In Fuga"


Buongiorno a tutti!
Oggi vado di corsa perchè ho tremila cose da fare e zero tempo!

Vi lascio subito l'immagine vincente del GA "In fuga".. vi avevo chiesto di postare un'immagine che si rimandasse al concetto di Druido o Arti Magiche o Cultura Celtica. 


Non è stato facile decidere, c'erano diverse foto davvero belle, e alla fine ho dovuto chiedere l'aiuto della mia dolce metà. Entrambi siamo convinti di aver fatto la scelta giusta, e io che ho letto il libro devo dire che questa foto è quella che si avvicina di più a ciò che ho trovato nel romanzo. 
La forza del druido, il contatto con la natura, e i colori bellissimi e vivaci. 


Complimenti al vincitore, che vado subito a contattare!
A tutti gli altri, grazie per aver partecipato!!

Monica 

venerdì 27 settembre 2013

Libri dell'altro mondo #13

Buongiorno a tutti!



Torna la rubrica "Libri dell'Altro mondo" Inventata da Glinda di Atelier dei Libri, dove vi parlo di libri che mi piacerebbe veder pubblicati in Italia. 


Avevo trovato questo libro un po' di tempo fa su GoodReads e mi sono accorta solo ora che ne avevo parlato SOLO sulla pagina FB collegata al blog! Rimedio subito e lo posto anche qui! Solo guardando la cover questo libro mi chiama, spero vivamente di vederlo tradotto in Italia prima o poi! 


Trama (Tradotta da me) 

“I primi rapimenti sono avvenuti circa 200 anni prima. Alcuni anni sparivano due ragazzi, altre volte due ragazze, a volte uno per tipo. Ma se all’inizio le scelte sembravano casuali, ora il modello sta diventando chiaro. 
Uno era il bambino bello e buono, il bambino che ogni genitore ha sempre desiderato. L’altro un emarginato, particolare e solitario. Una coppia avversaria strappata alla giovinezza” 

Quest’anno le migliori amiche Sophie e Agatha stanno per scoprire dove finiscono i bambini scomparsi: La scuola di fiabe per il bene e il male, dove ragazzi normali vengono istruiti per diventare gli eroi delle fiabe o i cattivi. 
Essendo la ragazza più bella di Galvadon, Sophie ha sempre sognato di essere trasportata in un mondo incantato per tutta la vita. Con i suoi abiti rosa, le pantofole di cristallo e una devozione per il bene, sa che non avrà problemi ad essere eletta principessa delle fiabe nella Scuola del Bene.
Agatha, invece, con i suoi informi vestiti neri, il malvagio gatto domestico, e un’avversione per tutti quelli che la circondano, sembra destinata alla scuola del Male. 
Ma quando le due ragazze vengono condotte nel Bosco Senza Fine, scoprono che i ruoli sono stati invertiti. Sophie si ritrova nella Scuola del male dove si dovrà imbruttire, alle prese con pozioni mortali, mentre Agatha finirà nella scuola del Bene, circondata da principesse, buone maniere, etichetta, e comunicazione animale. 
Ma se questo errore è solo il primo passo per scoprire chi sono realmente Sophie e Agatha? 
La scuola per il bene e il male è un viaggio epico e abbagliante, dove la sola via per uscire dalla favola è viverla."

Che ne pensate? Vi sentite attratti anche voi da questo libro?
Monica 


giovedì 26 settembre 2013

"L'armata del lovvore" in missione segreta a Verona - Compleanno di Chiara

Buongiorno a tutti! La settimana volge al termine e io non potrei essere più felice! Queste sono state giornate davvero pesanti, e non vedo l’ora di riposarmi un po’.

Vi ricordate che Lunedì vi ho detto che nel WeekEnd sono stata a Verona per il compleanno della mia amica Chiara? Bene, questa è la telecronaca semi.seria della giornata!

Avendo il treno per Verona alle 8.10, Davide, il piccolo Orazio THE DOG, e la sottoscritta si sono alzati praticamente all’alba.. un po'  come se dovessimo andare al lavoro!

Pazienza, per i miei lovvori, questo e altro! La missione segreta, questa volta, riguardava Chiara, la cucciola del gruppo.
Tramite Paola sapevamo che sarebbe stata a Verona per il concerto di Ligabue, quindi, con la solita follia che ci contraddistingue abbiamo pianificato la nuova missione.

La sera prima avevo controllato tutto, il regalo, la candelina per la torta, le mille mila telefonate al ristorante per prenotare un tavolo e per assicurarmi che la torta fosse tenuta SEGRETA fino all’ultimo minuto.

Partiamo puntuali in direzione di Verona e la LOVVORSFIGA inizia a fare capolino nella nostra giornata. Chiara  non sapeva che oltre a Paola ci saremmo stati anche Micht, Fede, Davide ed io a Verona.. ovviamente ci eravamo accordati per trovarci in stazione e partire da lì.
Questo era quello che VOLEVAMO fare! Invece il primo messaggio del mattino mi annuncia che il treno di Micht è in ritardo di 55 minuti O.o

OK NIENTE PANICO.. pazienza, se Micht non ce la fa ad arrivare in tempo noi possiamo andare all’appuntamento con Chiara e poi lui ci raggiunge.. ce la possiamo fare!

Secondo messaggio del mattino “Federica è bloccata in autostrada per incidente non si sa quando arriva” O.o

OK NIENTE PANICO.. arriviamo in stazione, recuperiamo Paola, che manda un messaggio a Chiara per dirle che è in ritardo, e corriamo a recuperare Fede direttamente al parcheggio! Micht ancora non pervenuto!

Nel delirio di tutte queste corse, arriviamo davanti all’Arena di Verona, dove troviamo le amiche di Chiara… ma Chiara dov’è? Si è persa anche lei? Ah no, il suo ragazzo Valentino, ha un dito del piede infortunato e cammina con le stampelle, stanno solo andando un po’ lenti, ma stanno arrivando. Micht intanto è riuscito ad arrivare in stazione.





Finalmente arriva Chiara ed è tutta una festa (Micht intanto ci annuncia che forse si è perso nei meandri di Verona.. HO DETTO NIENTE PANICO!!! Paola un po’ abbraccia Chiara e un po’ da indicazioni a Micht per arrivare.. io rido, Fede ci guarda, Davide scuote la testa, Orazio THE DOG è sconvolto da tutta questa gente.. ma chi sono???) Con la scusa che dobbiamo andare a prenotare il tavolo al ristorante (BUGIA è prenotato da due settimane) consegniamo di nascosto la candelina per la torta, e informiamo di nuovo il ristorante che la torta è una SORPRESA.



Usciamo dal ristorante ed ecco Micht!! EVVIVAAA Ci siamo tutti! La giornata può iniziare.
Ormai Verona la conosciamo bene, gironzoliamo per il centro tanto per far venire l’ora di pranzo.





Affamati e anche un po’ accaldati ci accomodiamo nel ristorante, e qui, il vero tocco d’autore della giornata ci piove sulla testa.. una simpatica cameriera si avvicina e URLA (praticamente nell’orecchio di Chiara) “La torta l’avete già portata voi?” O.O O.O O.O O.O Gelo in sala!

Paola, Fede ed io ci guardiamo attonite, poi io inizio a scuotere impercettibilmente la testa verso la cameriera, che capisce di averla fatta grossa, Chiara ride, a me viene da piangere.

Vabbe che dobbiamo fare? Ormai la sorpresa è andata, per fortuna che ci eravamo raccomandati -.-




Il pranzo, comunque, prosegue tra chiacchiere e risate! Orazietto cerca di spuntare da sotto il tavolo e alla fine arriva la famosa torta.. almeno Chiara non si può immaginare che torta le abbiamo fatto preparare.

E’ una torta speciale, dove ci sono le sue amiche, lei con il suo fidanzato e noi del gruppo del Lovvore.. una torta che ci ha causato parecchie notti insonni e chat infinite, peggio che l’Odissea.



Chiara è contenta, mangia la sua torta e apre i suoi regali! Nonostante la sfortuna abbia cercato di cambiare i nostri piani, nulla può fermare l’amore che ci unisce.




Come sempre è stata un giornata meravigliosa, come tutte quelle passate con queste persone, che sono parte di me! Tra scatti in libreria e davanti all’Arena la giornata volge al termine! Questa volta niente corse folli in stazione per prendere il treno, solo tanto sole accompagnato dalle nostre voci allegre e spensierate!





Alla prossima lovvori miei!
Monica 

mercoledì 25 settembre 2013

Conosciamoli meglio #21 - Intervista ai blog

Buongiorno a tutti!
Rieccoci qui con il nostro progetto “Conosciamoli meglio"

  Ideato da Noemi del blog Emozioni in bianco e nero  , ogni mercoledì, posteremo un’intervista che abbiamo fatto a blogger più o meno conosciuti, per sapere come gestiscono i loro blog, cosa ne pensano dei Giveaway, se preferiscono leggere libri cartacei o e.book!

Nelle domande che abbiamo fatto loro ci sono tante curiosità, e speriamo, in questo modo, di farvi conoscere tanti nuovi blog da seguire. 

Se vorrete seguirci in questo nuovo viaggio sono sicura che insieme ci divertiremo come sempre!!

Oggi è il turno di Seli di 




1.      Partiamo dalla struttura del blog, da dove nasce l’idea di aprire il blog e come hai scelto il nome?

L’idea di aprire un blog non mi aveva mai sfiorato, anche perché ho imparato a usare il pc molto tardi, e sapevo a malapena inviare qualche e-mail.. è successo così, semplicemente. Ombre Angeliche è nato tre anni fa, inizialmente con lo scopo di avere un angolino dove gestire le mie recensioni come mi era più comodo, poiché con il mio livello d’incapacità-tecnologica capivo poco o niente dei siti libreschi messi a disposizione sul web. Ho
iniziato piano piano, con cose semplici. Con il tempo sono arrivate le collaborazioni e i Lettori si sono fatti sempre più numerosi, trasformando il mio Antro in un vero e proprio blog letterario. Volevo che il nome del mio blog comprendesse la parola "angeli", che sono una parte fondamentale della mia vita. Il problema maggiore è stato che quasi tutte le parole, come dire, angeliche, avevano un suono molto delicato e molto dolce, cosa che io non sono. Sono una persona sincera, pessimista, dal carattere forte e spesso egoista. Non volevo, quindi, che il mio blog portasse un nome che non sentivo mio. Dato che amo le tenebre e la notte ho quindi scelto di chiamarlo Ombre Angeliche, così che racchiudesse due parole per me magiche e importanti, senza però dare quel tocco troppo dolce che non mi si addiceva. In breve tempo il mio angolino è diventato, nello specifico, L’Antro Oscuro, che per me è una seconda casa.

P. S questa sedia è comodissima, ma.. non avreste un biscotto alla zucca o un dolcetto alle more? Parlare mi mette fame!

2.     L'ispirazione per la grafica che utilizzi da dove viene? La cambi spesso? Nel senso, segui molto il filone delle stagioni e delle festività?

Per i primi due anni ho seguito molto le festività. Avevo una grafica di base, e la cambiavo con l’arrivo del compleanno dell’Antro Oscuro, di Halloween e di Natale. Adesso non sento più il bisogno di modificarla così spesso, mi limito a sostituire la testata durante la settimana dei festeggiamenti del compleanno e, qualche volta, faccio un paio di modifiche ad Halloween o quando mi sento ispirata. Creo tutte le grafiche interamente da me e, nonostante le modifiche, il tema della testata rimane più o meno invariato: la famosa strega dai capelli rossi nel suo Antro Oscuro. A farle compagnia ci sono sempre un gattone nero e tanta magia, come quella che riempie la mia vita. Con le colonne invece mi sento più libera: foreste, luoghi stregati, scaffali colmi di oggetti bizzarri.. tutto quello che può servire ad una strega!

3.  Tra le rubriche che tieni qual è quella a cui sei più affezionata/o ? E solitamente preferisci usare quelle già esistenti o preferisci basarti sulla tua fantasia e crearne di nuove?

Per comodità tendo ad usare le classiche rubriche nate dai siti inglesi, come In My Mailbox, W..W..W..Wednesdays, Teaser Tuesdays ecc. Le trovo utili e simpatiche per tenere i Lettori sempre aggiornati sulle mie letture (e per essere aggiornata anch’io sulle loro!), e mi sembra inutile e un po’ scorretto copiare l’idea cambiando banner e nome. Si potrebbe parlare di rubriche “personalizzate”, ma è una cosa che non mi convince ancora del tutto.. ma questo è un altro discorso. Tornando alla domanda: quelle a cui tengo di più sono le rubriche classiche, che mi tengono compagnia da anni ormai.. in particolare ADORO In My Mailbox! Quando si tratta di libri divento una strega curiosa, mi piace andare a sbirciare i nuovi arrivi libreschi degli altri, e mi fa piacere condividere con gli altri i miei acquisti. Da questa rubrica nascono sempre discussioni interessanti, non potrei proprio farne a meno! Al tempo stesso, però, le rubriche inventate da me (o insieme alle amiche) hanno un tocco speciale che rende l’Antro Oscuro quello che è. La rubrica Crazy Readers mi permette di vivere bellissimi momenti insieme alla mia adorata Angelica, ci sbizzarriamo a scattare foto ispirate ai libri che entrambe abbiamo letto.. e che risate ci facciamo! La rubrica Wiccichiamo, invece, contiene tutte le pazzie vissute con la mia gemellina Reina, non potrei mai rinunciarci! Per non parlare della rubrica L’Antro Oscuro, dove parlo di magia e rimedi naturali.. ci tengo moltissimo! Nei prossimi mesi, poi, il blog adotterà qualche nuova rubrica che sono certa vi piacerà..

4.     Giveaway Si o Giveaway No.. cosa ne pensi di chi gestisce il blog andando avanti solo a concorsi per aumentare i followers?

Il discorso qui è un po’ complicato.. Giveaway sì e no. Gestire un blog è un grande impegno, porta via molto tempo e concentrazione, ma chi lo gestisce fa solo metà del lavoro: senza Lettori non saremmo nulla. È grazie a chi ci segue che i nostri angolini virtuali possono andare avanti, e quindi di tanto in tanto mi piace poter ringraziare questi fantastici Lettori con un piccolo regalino, non ci vedo niente di male, anzi! Purtroppo però ci sono alcuni blog, anche tra i più grandi, quelli considerati i più famosi (non faccio nomi), che davvero esagerano. Gestire un blog letterario non è una gara, bisognerebbe farlo spinti dalla passione, perché avere anche mille Followers, e sapere che la maggior parte di loro sono iscritti solo per partecipare ai Giveaway.. credo sia una cosa triste e patetica, e purtroppo sono davvero in tanti a farlo. Non è un numerino a rendere un blog accogliente o interessante. Per concludere: Giveaway sì, ma senza esagerare!

5.     Con quanta frequenza cerchi di aggiornare il blog e fai la recensione di tutto quello che leggi o ogni tanto tralasci qualche libro?

Il mio Antro è sempre aggiornato, 365 giorni l’anno. Ogni giorno della settimana ha la sua rubrica, e spesso capita che in un giorno solo io abbia da pubblicare anche più di un articolo.. mi piace che i Lettori abbiano sempre qualcosa di nuovo da leggere! Quando posso cerco di preparare i post sul momento, ma da quando sono diventata mamma mi capita di dover preparare in anticipo alcuni post.. a mali estremi, estremi rimedi. Per quel che riguarda le recensioni.. cerco di non saltare niente. Le Minirecensioni sono perfette per quei libri che non mi hanno lasciato molto, ma di cui voglio scrivere almeno un pensiero. Le Follettine e le Streghette invece si divertono a recensire in modo breve e simpatico i tanti libri per bambini che mi capita di leggere e il banner Letture Stregate è ottimo per i libri di magia, cristalli o sulla natura, che nella mia magica libreria non mancano mai. Di tanto in tanto mi capita di non recensire un libro, ma succede raramente.

6.     Ti è mai capitato di trovare pesante il fatto di dover fare una Recensione?

Forse pesante non è la parola giusta, ma sì. Alcuni libri lasciano sensazioni strane o, semplicemente, non lasciano proprio nulla.. in quel caso non è facile mettere nero su bianco la propria opinione. Capita di rimandare una recensione per mancanza di tempo o di ispirazione, e con il passare dei giorni il ricordo della lettura scema e diventa difficile aprire un foglio bianco e scrivere qualcosa di decente. Per fortuna non succede spesso! Condividere il proprio pensiero su un libro è piacevole, ma quando il tempo è poco e non ci si può lasciare andare diventa un po’ frustrante.

P.S ma questo biscotto allora si può avere..?

    7.  In media, quanto leggi in un mese?

Ahi ahi, domanda complicata! Dipende da tante cose, ovviamente. In alcuni periodi mi dedico alle letture per ragazzi, quindi è facile arrivare a 7-8 libri in un mese. Altre volte, per mancanza di tempo/voglia, o perché decido di leggere qualcosa di più corposo, arrivo a 5-6 libri al mese. In media.. diciamo 6.

8.     Che differenza c'è per te tra Recensione e Pensiero?

Credo che sia ovvio: una Recensione è più lunga, più articolata e complessa. Quando ne scrivo una cerco di affrontare tutti i punti che ai Lettori potrebbero interessare: trama, stile, personaggi, copertina e tutto ciò che mi ha lasciato. Quando scrivo un Pensiero mi sento più libera, se non ho molto da dire sul libro in questione non me ne faccio un problema, è semplicemente un modo per lasciare ai lettori una mia breve e semplice opinione, senza dover spendere troppo tempo. Naturalmente, in entrambi i casi, non si tratta di recensioni professionali, condividere il mio parere è una passione!

9.     Meglio gli e-book che ti fanno risparmiare soldi e spazio o meglio il cartaceo con il suo odore e la bellezza di girare le pagine?

Non possiedo un lettore e-book perché per il momento questo tipo di formato non mi interessa, quindi non posso dare un vero e proprio parere. Ho l’impressione che un file non riesca a contenere quelle bellissime emozioni che invece i cartacei hanno la capacità di emanare. Ne capisco la comodità, certo, ma non fanno per me. Senza contare che sono gelosissima delle mie cose, soprattutto dei libri! L’idea di leggerlo senza averlo non mi piace proprio. Fino a quando sarà possibile gli e-book non faranno parte della mia vita da lettrice.

10.  Autori Italiano o Stranieri? Quali preferisci e perché.

Mi è capitato di apprezzare qualche libro scritto da autori Italiani, ma in genere tendo a.. snobbarli, sì. Non ne vado fiera, ma è una cosa che faccio inconsciamente, capita raramente che un autore Italiano mi sorprenda.. ne ho letti diversi, ma non posso farci nulla: non mi piacciono, non mi coinvolgono, e la maggior parte delle volte ho la sensazione che agli autori Italiani “manchi qualcosa”. So che molti blogger sono fan del «Sosteniamo gli autori del nostro paese!» ecco, non ci trovo niente di male, ma forse proprio perché non sono Italiana e non ci ho mai vissuto non sento questo istinto.

11.   Qual è il genere che non sopporti più?

Non c’è un genere in particolare che mi ha stufata. Si tratta, più che altro, di trovare i bei romanzi di un genere che purtroppo l’editoria ha reso fastidioso. Prendiamo gli Urban Fantasy-Young Adult-Paranormal Romance e le altre mille etichette di cui si fatica a capire la differenza. A me piacciono, e continuano a piacermi nonostante le Case Editrici abbiano riempito i nostri scaffali di angeli, vampiri e zombie di pessima qualità. Mi piacciono perché, in mezzo a questi libri scadenti, se ne possono trovare alcuni che meritano. E questo succede con tutti i generi, naturalmente. Sono stufa dei brutti libri, ecco.

12.  Da dove è nata la passione della lettura?

La passione della lettura è nata da quella per la scrittura. Ho quaderni della prima elementare già colmi di racconti, e la meravigliosa sensazione di poter creare delle parole, e con esse delle storie, mi ha portata ad amare inevitabilmente leggere. In casa mia hanno sempre letto tutti, chi più e chi meno, quindi sono stata facilitata.

13.  Riesci a leggere quando intorno a te c'è confusione?

In generale sì. C’è un limite a tutto, ma più o meno riesco sempre a concentrarmi.. qualche volta mi tocca rileggere la stessa frase due volte, ma non importa. Leggo soprattutto in auto, anche se il tragitto è breve.

14.  Quanto impegno ti ci vuole per star dietro alle Case Editrici?

Al contrario di quanto possa sembrare non ci vuole poi così tanto, o almeno nel mio caso.. mi spiego: dopo tre anni di blog ho ormai troncato le collaborazioni che mi creavano problemi, quindi le Case Editrici con cui ho ancora rapporti sono quelle che mi permettono di pubblicizzare esclusivamente i libri che mi interessano. E a dire la verità quelle che seguo con costanza sono pochissime. Se parliamo invece dei libri richiesti da recensire.. bè, faccio in modo di non chiederne troppi. Se so che il tempo scarseggia mi organizzo in modo che i libri da recensire non diventino un peso, mentre se so già di non avere tempo, ovviamente, mi limito a non chiedere niente.

P.S abbiate pietà, un biscottino..? Mi accontento anche delle briciole..

15.  Per quale motivo hai iniziato a Collaborare?

È successo per caso in realtà, senza un motivo particolare. Tre anni fa i blog letterari erano quasi sconosciuti, e così anche le collaborazioni.. non ne sapevo nulla, si è semplicemente presentata l’opportunità di collaborare con una Casa Editrice e, con mille dubbi, ho accettato. Una volta capito il meccanismo sono arrivate altre proposte di collaborazione, alcune le ho accettate e altre no, ma non mi sono buttata in quest’avventura con uno scopo preciso, è successo e basta.

16.  I libri delle Case Editrici hanno la precedenza incondizionata su tutto? O aspetti di finire un libro personale che avevi già iniziato?

I libri che richiedo hanno la precedenza sulle mie letture personali, perché trovo poco corretto richiedere un volume e recensirlo mesi dopo. Non è un vero e proprio lavoro, ma ci vuole un minimo di professionalità. Se sto già leggendo qualcosa di solito lo finisco, tanto si tratta di due o tre giorni (a meno che non abbia in lettura Anna Karenina o simili), e poi mi dedico subito al libro della Casa Editrice. Se invece il libro deve essere recensito in anteprima allora sì, sono disposta anche a mettere da parte il libro che avevo iniziato, ma se posso evito.

17.  Se ti chiedessi di consigliarmi tre libri di tre generi diversi, quali mi consiglieresti?
Ahia! Che domanda..! Uff, direi..

Per bambini: “Fairy Oak”, di Elisabetta Gnone.. una lettura magica e ricca di insegnamenti.
Fantasy: “Cuore d’inchiostro”, di Cornelia Funke.. AMO AMO AMO!
Distopico: “Schegge di me”, di Tahereh Mafi.. wow!



18.  C’è qualcosa che non ti abbiamo chiesto che hai voglia di raccontarci?

Uhm.. la vostra è stata una recensione molto carina e completa, quindi credo che a tema libresco non ci sia altro da aggiungere, per il resto.. che dire? La mia passione per la scrittura e per la magia credo si sia notata.. sono una mamma innamorata del suo bimbo e adoro il mio Principe e miei gattacci. Mi sono divertita con le vostre domande, grazie mille per avermi ospitata! Se volete fare due chiacchiere (o vi serve un incantesimo) mi trovate nell’Antro Oscuro, come al solito.. vi auguro delle magiche letture!

P.S ora devo proprio andare, o rischio un calo di zuccheri. 

Arrivederci alla prossima settimana con Chiara di "Il baule di Inchiostro" 
Monica e Noemi 

martedì 24 settembre 2013

Libro della settimana "Fermate gli sposi" di Sophie Kinsella

Buongiorno a tutti! 
Altra giornata intensa al lavoro, è solo martedì e io mi sento già stanchissima! Alzarsi alla mattina quando fuori è ancora buio non è per niente piacevole, soprattutto in questo periodo, quando il letto caldo e invitante ti sussurra “Resta qui con me…”


Fortuna che ci sono i miei amati libri a tenermi compagnia durante il lungo viaggio verso l’ufficio.
Devo dire che, forse, questo è l’unico lato positivo di dover uscire così presto.. ho molto più tempo per leggere mentre vengo al lavoro in autobus.

Oggi vorrei parlarvi di una lettura frizzante e divertente, che ho concluso qualche giorno fa. Sto parlando di “Fermate gli sposi” il nuovo libro di Sophie Kinsella.

Lottie non vede l'ora di sposarsi. Con l'uomo giusto, naturalmente: non ne può più di lunghe relazioni con fidanzati che sul più bello non se la sentono di impegnarsi davvero. E così quando anche Richard, che lei è convinta stia per farle la tanto attesa proposta, la delude, decide su due piedi che è ora di passare all'azione e accetta di convolare a nozze con Ben, un flirt estivo conosciuto per caso su un'isola greca molti anni prima e che lei non ha mai più rivisto. Ben si è appena rifatto vivo, e basta una cena per far scoccare nuovamente la scintilla tra i due: perché perdere tempo in inutili preparativi? Presto! Ci si sposa in quattro e quattr'otto e via per un'indimenticabile luna di miele nel luogo che ha visto nascere il loro amore. Ma non tutti la pensano così: Fliss, la sorella di Lottie, e Lorcan, il socio in affari di Ben, sono contrarissimi e preoccupatissimi. Bisogna intervenire subito. I due sabotatori partono all'inseguimento dei neosposi che devono essere fermati a tutti i costi, prima che avvenga l'irreparabile... Le conseguenze saranno disastrosamente comiche per tutti. Con "Fermate gli sposi!" Sophie Kinsella firma una nuova, spumeggiante commedia romantica, in cui non mancano le sue proverbiali trovate condite da un pizzico di sesso e da un insuperabile senso dell'umorismo.

Chi mi conosce sa che possiedo tutti i libri della Kinsella, la amo alla follia! La serie “I love shopping” riesce sempre a strapparmi grandi risate, ma i miei libri preferiti in assoluto sono “La ragazza fantasma”, “La regina della casa” e “Ti ricordi di me”.

“Fermate gli sposi” probabilmente non è agli stessi livelli dei libri che vi ho citato, ma è sicuramente meglio dell’ultimo che avevo letto “Ho il tuo numero”.

Per la prima volta, in un libro della Kinsella, la storia è scritta da due punti di vista diversi. 
Se da una parte abbiamo la pazza Lottie, che dopo aver rotto con il fidanzato, decide di sposare la sua ex fiamma, dall’altra troviamo la sorella Fliss, determinata a fermare questo matrimonio!


Anche se sembrano molto diverse, le due sorelle in realtà sono identiche a mio avviso.. due complete pazze da rinchiudere in manicomio XD.

Non avete idea di quello che Fliss riuscirà ad inventarsi per fare in modo che i due piccioncini non consumino il matrimonio, per poi cercare di farlo dichiarare nullo. Spesso, durante il tragitto in autobus, mi sono ritrovata a ridere da sola mentre leggevo.

Credo che la Kinsella, con questo libro, abbia anche voluto fare un po’ il verso ai libri tanto di moda momento.. i vari “Ti prendo” “Ti voglio” “Ti rigiro come un calzino”.
Si parla molto di sesso, ma con la solita ironia che contraddistingue l’autrice, senza mai risultare volgare o scontata.

Anche i protagonisti secondari giocano un ruolo ottimale nel racconto, a partire dal socio del marito di Lottie, passando per il bambino di Fliss, che ne combinerà di tutti i colori!

Mi sono davvero divertita a leggerlo, e lo consiglio a tutte le amanti del genere.. le risate sono garantite!


Qualcuno di voi lo ha già letto? Fatemi sapere che ne pensate. 
A presto Monica 

lunedì 23 settembre 2013

Libri in uscita #72

Buongiorno bella gente, e buona settimana!

Spero che il vostro Lunedì sia iniziato meglio del mio, perchè qui in ufficio mi sembrano tutti matti e io avrei già voglia di andare a casa. 

Come avete passato il Week End? Noi sabato siamo andati a Verona per festeggiare (a sorpresa come sempre) la nostra amica Chiara! Presto seguirà un post su questa nuova avventura dell'Armata del Lovvore, per il momento vi lascio solo una bella foto! 


Passiamo a parlare di libri, perchè ci sono tante novità in uscita per noi, a partire da Fine Settembre e per tutto il mese di Ottobre. 

In libreria dal 26 Settembre per Leggereditore: 

Ma chi l’ha detto che per innamorarsi e vivere una storia d’amore come quelle dei film bisogna essere per forza magre come chiodi? Sugar Jamison ci racconta una storia di dolcezza e passione per chi sa che l’amore può avere molte forme e anche molte taglie. Un amore su misura è il primo volume della trilogia Taglia perfetta.

Ellis Garrett è una ragazza che non teme sfide. Insoddisfatta della sua vita è fuggita da New York, lasciando un lavoro prestigioso e un fidanzato ipercritico, per rifugiarsi nella cittadina natale dove ha aperto un negozio dedicato a tutte quelle donne che come lei non rientrano nelle taglie ufficiali. Al Size Me Up le clienti non si sentono strane, ma solo piacevolmente diverse: Ellis infatti è convinta che non sia necessario essere una Barbie taglia 40 per sentirsi felici e che ci si debba godere un pasticcino (o due) ogni tanto, senza troppi sensi di colpa. Ma tutto il suo coraggio si dilegua quando per caso incontra il sexy poliziotto Mike Edwards, vecchio flirt della sorella per cui lei si era presa una strepitosa cotta. Mike non la riconosce, ma è immediatamente attratto dalle sue curve... decisamente pericolose. Più Ellis lo respinge, più lui è deciso a conquistarla, con qualunque mezzo. Che entrambi abbiano trovato la loro taglia perfetta? Pagine 384 - € 10,00

In libreria da Ottobre per Piemme Freeway: 

Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due e, tra la Repubblica e le Colonie, la guerra
sembra destinata a non finire mai. June è una quindicenne prodigio, nata e cresciuta in una famiglia appartenente alle più alte sfere della Repubblica. Ha un vero talento nel mettersi nei guai con i suoi superiori e le sue bravate al collegio militare sono spesso decisamente pericolose. Da quando i suoi genitori sono rimasti uccisi in un incidente stradale, l’unico su cui sa di poter sempre contare è il fratello maggiore Metias. Almeno fino al giorno in cui Metias viene assassinato in circostanze misteriose mentre è a guardia di un ospedale. Il primo sospettato è Day, un ragazzo della stessa età di June, ma proveniente dai più miseri bassifondi della Repubblica. Nonché il criminale più ricercato del paese. June ha un unico desiderio, vendicare la morte di suo fratello, ma il giorno in cui la sua strada e quella di Day si incroceranno per la prima volta, niente sarà più come prima… Pagine 264 € 16.50

La grande nazione di Ravka è divisa in due dalla Distesa delle Tenebre, un varco di oscurità impenetrabile popolata da mostri feroci e affamati. Alina Starkov è sempre stata una buona a nulla, un’orfana il cui unico
conforto è l’amicizia del suo solo amico, Malyen detto Mal. Eppure, quando il suo reggimento viene attaccato dai mostri e Mal resta ferito, dentro di lei si risveglia un potere enorme, l’unico in grado di sconfiggere il grande buio. Immediatamente la ragazza viene arruolata dai Grisha, l’elite di maghi che, di fatto, manovrano anche lo zar, capeggiati dall’affascinante mago Oscuro. Ma niente alla sontuosa corte è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le tenebre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore. Pagine 288 € 17,00



Che ne pensate? Avete trovato qualcosa che vi ispira? Inutile dirvi che io li vorrei tutti (strano vero??? XD) 

Lasciatemi le vostre impressioni!
A presto
Monica