venerdì 31 maggio 2013

Crossing Reviews #2

Buongiorno a tutti! Se la giornata di ieri è stata pessima, quella di oggi non si presenta sotto le più rosee aspettative! L'unica cosa che mi consola è che domani vedrò di nuovo la mia sister Paola, la mia amica Sara, e finalmente conoscerò Alessandra (che frequenta questo blog) e tutte insieme andremo  a caccia di libri (strano vero??? XD).

Essendo a fine mese, oggi ritorna "Crossing Reviews" In collaborazione con il blog di Lucrezia 




L'idea nasce dalla voglia di far conoscere ai miei lettori, libri diversi da quelli che vi presento di solito. Per questo motivo, alla fine di ogni mese, il mio blog ospiterà una recensione pubblicata da Lucrezia, e il suo blog farà lo stesso con una delle mie! 
In questo modo avrete la possibilità di conoscere meglio lei, e al tempo stesso di venire a conoscenza di altri libri! 

La recensione che ho scelto per questo mese è quella di "Non volare via" libro scritto da un'autrice, Sara Rattato, che amo tantissimo!
Spero vivamente, di poter leggere anche io questo libro, molto presto! Vi lascio con le parole di Lucrezia. 


Matteo ama la pioggia. Gli piace sentirne il tocco leggero sulla pelle. Perché quello è l'unico momento in cui è uguale a tutti gli altri. Quello è l'unico momento in cui sente come gli altri. Perché Matteo è nato sordo.
Oggi è giorno di esercizi. La logopedista gli mostra un disegno con tre uccellini. Uno vola via. Quanti ne restano? La domanda è continua, insistita. Ma Matteo non risponde, la voce non esce, e nei suoi occhi profondi c'è un mondo fatto soltanto di silenzio. All'improvviso la voce, gutturale, esce: "Pecché vola via?".
Un uccellino è volato via e Matteo lo ha capito prima di tutti. Prima della mamma, Sandra. Prima della sorella, Alice. E' il padre è essere volato via, perché ha deciso di fuggire dalle sue responsabilità.
All'inizio non era stato facile crescere il piccolo Matteo. Eppure tutti si erano fatti forza nel nome di un comandamento inespresso: "Restare uniti grazie all'amore". Ma è stato proprio l'amore è travolgere Alberto, un amore perduto e sempre rimpianto. Uno di quei segreti del passato che ti sconvolge la vita quando meno te l'aspetti. E lo fa quando credi di essere al sicuro, perché sei adulto e sai che non ti può succedere. E che poi ti trascina nell'impeto di inseguire i tuoi sogni.
Ma adesso Alberto ha una famiglia che ha bisogno di lui. Sandra, la donna che ha sacrificato tutto per il figlio. Alice, la figlia adolescente che sta diventando grande troppo in fretta. Ma soprattutto ha bisogno di lui Matteo, che vorrebbe gridare "Papà, non volare via."


Quando i miei occhi hanno visto questa copertina e letto la trama, ho capito che Non volare via mi avrebbe spezzato il cuore. Nuovamente.
Sì, perchè era stato precedentemente rotto con un Uso qualunque di te e rattoppato con qualche cerotto che si staccava facilmente. La colla scivolava via pagina dopo pagina e alcune ferite sono ritornate a galla.
Avevo preparato un pacco di fazzoletti al mio fianco, ma in questa occasione sono stata forte e non mi sono serviti.
Sara Rattaro è una delle poche autrici italiane in grado di farmi aumentare l'intensità della gittata cardiaca e farmi esplodere la testa.
Un vortice crescente, pagina dopo pagina, di emozioni rare e uniche.
Non volare via è il nuovo romanzo di Sara Rattaro, edito dalla Garzanti, che racconta, in modo diretto e delicato, la storia di una famiglia. 
Una famiglia diversa dalle altre, ma che potrebbe essere anche la nostra.
Matteo è un bambino intelligente e sensibile, vive con la sorella sedicenne, la madre Sandra e il padre Alberto.
All'apparenza una famiglia normalissima, se non fosse per un disturbo che ha colpito Matteo dalla nascita.
Il bambino è sordo: queste sono le parole espresse dal medico.
Parole fredde e pungenti come un  vento gelido che ti colpisce all'improvviso.
Parole che ti torturano la mente e logorano i pensieri.
Matteo può contare su una sorella speciale e due genitori che lo amano, sopra ogni cosa.
Sandra e Alberto sono due personaggi forti e determinati, affrontano le difficoltà che la vita gli ha dato a testa alta. Non si piegano, proseguono la strada insieme e si danno forza a vicenda.
Il cuore è un organo che non segue la ragione. Il cuore non bada alla regole e alle restrizioni.
Il cuore conserva dei sogni e dei ricordi che nessuno potrà mai portare via.
E cosa succede se il tuo sogno del passato ti bussa nel presente?
Quale scelta sei disposto a fare? Cosa sei disposto a sacrificare?
Queste sono le domande che si pone Alberto, un padre diviso tra l'amore per una donna e quello per il proprio figlio e la famiglia.
Un romanzo delicato e struggente che tutti dovrebbero leggere. Che ogni famiglia dovrebbe leggere.
Non volare via è la nuova prova della bravura di Sara Rattaro, una donna incredibile che riesce a portare emozioni vere dentro i suoi libri.
Ogni suo romanzo è capace di farti vivere sulla pelle le situazioni e piangere o ridere con i protagonisti.
I personaggi sono ben caratterizzati e potrebbero essere uno di noi. Un vicino, un compagno, un amico o un figlio.
Un libro che riesce a catturare l'attenzione del lettore e trasportarlo in una storia così vera e delicata capace di far venire i brividi. Di sicuro non per il freddo.

Arrivederci al prossimo mese, con nuove recensioni.
Monica e Lucrezia 

giovedì 30 maggio 2013

L'angolo dell'usato #1


Buongiorno a tutti!
Oggi giornata stortissima per la sottoscritta, sono di pessimo umore, anche se devo dire che, rispetto a come era iniziata, la giornata è leggermente migliorata (ma ci sono margini di peggioramento .. sappiatelo). 


Vabbe, tralasciamo malumori vari, e parliamo di libri. 
Ieri girovagando sul sito di Libraccio, mi è venuta una mezza idea. Ho visto tanti libri, che sono appena usciti, già disponibili come "Libri usati" e a metà prezzo, quindi ho pensato di aprire questa piccola rubrica (con scadenza quando capita ^^) per segnalarveli!


Parte quindi da oggi, "L'angolo dell'usato" e spero che le mie segnalazioni possano risultare utili a voi e al vostro portafoglio. 

Ovviamente non è detto che quando cliccherete sul link il libro sarà ancora disponibile (dovete essere veloci) ma al momento in cui inserirò il post vi posso assicurare che ci sono!

Disponibili oggi 30 Maggio su Libraccio: 

L'età sottile  di Francesco Dimitri a € 7.95


Felicità e un pizzico di noce moscata  di Maria Goodin a € 8,95


The hunt  di Andrew Fukuda a € 7,95


Inferno - Canti delle terre divise di Francesco Gungui a € 7.95


E per finire Olivia, ovvero la lista dei sogni possibili di Paola Calvetti a € 4,75


Ecco qui la lista dei libri che ho trovato per voi oggi, io ne ho già puntati due, ma al momento devo fare la brava ^^
Auguro a tutti voi una buona giornata e dei buoni acquisti!
Monica

Fonte: Libraccio.it 






mercoledì 29 maggio 2013

Conosciamoli meglio #7 - Intervista ai blog


Buongiorno a tutti!
Rieccoci qui con il nostro progetto “Conosciamoli meglio"

  Ideato da Noemi del blog Emozioni in bianco e nero , ogni mercoledì, posteremo un’intervista che abbiamo fatto a blogger più o meno conosciuti, per sapere come gestiscono i loro blog, cosa ne pensano dei Giveaway, se preferiscono leggere libri cartacei o e.book!

Nelle domande che abbiamo fatto loro ci sono tante curiosità, e speriamo, in questo modo, di farvi conoscere tanti nuovi blog da seguire. 

Se vorrete seguirci in questo nuovo viaggio sono sicura che insieme ci divertiremo come sempre!!

Questa settimana è il turno di Angelica di 







Partiamo dalla struttura del blog, da dove nasce l’idea di aprire il blog e come hai scelto il nome?

Uhm... ho deciso di aprire il blog più di due anni fa con l'intento di parlare di quello che mi piaceva, e se all'inizio non l'avevo presa troppo sul serio ora è diventata decisamente una cosa importante!
Chi mi segue da tempo sa sicuramente che una volta il blog si chiamava “Angelic's World”, ma quale nome più banale?
L'idea di cambiarlo mi è venuta un giorno, dopo aver aperto uno dei regali della mia amica e gemellina Ro. Dentro c'era una busta con una lettera indirizzata ad “Angelica” che viveva nel “Castello tra le nuvole”. Detto fatto!

L'ispirazione per la grafica che utilizzi da dove viene? La cambi spesso? Nel senso, segui molto il filone delle stagioni e delle festività?

Non mi ispiro a niente di particolare ^^ Ci sono momenti in cui dico “Devo cambiare grafica!” e allora chiamo Ro che mi fa da consulente e vediamo di tirarne fuori qualcosa, dopo lunghi pomeriggi di riflessione. Altrimenti capita che io veda un'immagine che mi piace e che dica “E' quella giusta” ed è fatta.
In ogni caso, no, non seguo molto le festività. L'unica cosa che cambia nel blog è la “principessa” di turno che da il benvenuto. Ad Halloween era una vampira, per esempio :)

Tra le rubriche che tieni qual è quella a cui sei più affezionata/o ? E solitamente preferisci usare quelle già esistenti o preferisci basarti sulla tua fantasia e crearne di nuove?



Una di quelle a cui sono più affezionata è sicuramente Crazy Readers, una delle due che io abbia mai inventato e che condivido con la mia gemellina. In genere però uso rubriche inventate da altri.

Giveaway Si o Giveaway No.. cosa ne pensi di chi gestisce il blog andando avanti solo a concorsi per aumentare i followers?

Io non ho mai fatto un GA, neanche una volta. Non apprezzo i blog che si conquistano followers solo perchè ne fanno molti, ma mi piace che ogni tanto qualche blogger voglia regalare un libro ai lettori per ringraziarli, l'ho sempre trovata una cosa carina se fatta a modo.

Con quanta frequenza cerchi di aggiornare il blog e fai la recensione di tutto quello che leggi o ogni tanto tralasci qualche libro?

Mi piacerebbe riuscire ad aggiornare il blog tutti i giorni, e ci sono periodi in cui ci riesco abbastanza. Altre volte, invece, per causa di forza maggiore il blog resta un po' vuoto, mi vengono i sensi di colpa e cerco cinque minuti per fare un post...
Per quanto riguarda le recensioni mi è capitato di tralasciare alcuni libri parecchio tempo fa, ma ultimamente cerco di recensire tutto.

Ti è mai capitato di trovare pesante il fatto di dover fare una Recensione?

Dipende da che si intende per “pesante”. Fare recensioni, per chiunque sia un minimo pignolo, è un momento particolare: bisogna stare attenti a molte cose, si cerca di non cadere nel banale e anche di scrivere qualcosa di piacevole da leggere. Ovviamente, non sempre è una passeggiata.
Se intendi “pesante” nel senso che non ho mai voglia di scriverle, beh, tutti hanno i loro momenti no, ma in genere lo faccio anche per me stessa, quindi mi piace.

In media, quanto leggi in un mese?

Dipende dai periodi purtroppo... Nei mesi giusti leggo come una matta, ma in linea di massima direi circa dai 5 libri in su.

Che differenza c'è per te tra Recensione e Pensiero?

Non ho mai scritto “pensieri”, ma solo “recensioni”. Così su due piedi mi verrebbe da dire che un pensiero è un'opinione personale meno dettagliata di una recensione, più sintetica e dritta al punto.

Meglio gli ebook che ti fanno risparmiare soldi e spazio o meglio il cartaceo con il suo odore e la bellezza di girare le pagine?

Non amo gli e-book. Sono sicuramente pratici, leggeri e occupano pochissimo spazio, ma purtroppo io lavoro già a scuola con uno schermo retroilluminato per 5 ore più i compiti a casa e lo studio, se mi mettessi quotidianamente a leggere al pc o so un tablet (perchè probabilmente non avrò mai un kindle o giù di lì) avrei mal di testa ogni due minuti e gli occhi rossi come non so cosa, quindi visto che sono particolarmente sensibile rimango alla carta (che comunque prediligerei anche in altre condizioni).

Autori Italiano o Stranieri? Quali preferisci e perché

Leggo quasi esclusivamente autori stranieri, ma non so precisamente perchè. Leggo un sacco di trame di libri italiani, ma purtroppo i ¾ non mi attirano, per cui finisco per ripiegare su autori americani e inglesi, a volte spagnoli.

Qual è il genere che non sopporti più?

Ultimamente va di moda l'urban fantasy, e se non mi piacesse ne sarei davvero stufa. Purtroppo però è uno dei miei generi preferiti e l'enorme produzione è solo pane per i miei denti.

Da dove è nata la passione della lettura?

Dal nulla ^^ I miei genitori non leggono, non ho fratelli o sorelle, e solo un paio di zii e una cugina leggono con una certa frequenza, ma ho cominciato a parlare di libri con loro solo quando ero già da un po' appassionata. Quindi direi che era destino xD In ogni caso, qualsiasi sia stata la causa scatenante, sono molto contenta di dove mi ha portata.

Riesci a leggere quando in torno a te c'è confusione?

No, assolutamente! A meno che io non sia già super concentrata e immersa nella lettura, non ci riesco. Mia mamma si lamenta sempre perchè non sto mai con lei in casa. Il problema è che lei guarda la tv e io non riesco a leggere, quindi vado in un'altra camera. Lo stesso vale per la musica: se ha un testo che riesco a comprendere per un minimo, io canto, e se canto non riesco affatto a leggere.


Quanto impegno ti ci vuole per star dietro alle Case Editrici?

La collaborazione è sicuramente un grande impegno, soprattutto per via dei pacchi e delle consegne. E' comunque un impegno serio, per quanto ad alcuni non sembri proprio, per cui a volte diventa anche difficile.

Per quale motivo hai iniziato a Collaborare?

Le collaborazioni mi interessavano da un po', anche perchè molti blog collaboravano e io invece ero ancora “indietro”. In ogni caso, mi piaceva l'idea di poter fare un lavoro più completo per il blog: le collaborazioni sembrano sempre il “ricevere libri gratis” ma è anche pubblicare anteprime e rendere più partecipi i lettori delle nuove uscite.

I libri delle Case Editrici hanno la precedenza incondizionata su tutto? O aspetti di finire un libro personale che avevi già iniziato?

Assolutamente no! Certo, non faccio mai passare troppo tempo perchè sarebbe un segno di scarsa affidabilità e serietà, ma se sono a metà di una lettura prima finisco il libro che ho in corso e quello della Casa Editrice sarà la lettura successiva.

Se ti chiedessi di consigliarmi tre libri di tre generi diversi, quali mi consiglieresti?

Thriller (da definizione di Wikipedia, ma...): L'ombra del vento, di C. R. Zafòn *_* Uno dei miei libri preferiti in assoluto.
Distopico: Delirium, di Lauren Oliver
Classico: Orgoglio e pregiudizio
Sono tre dei miei libri preferiti di sempre ^^



C’è qualcosa che non ti abbiamo chiesto che hai voglia di raccontarci?

No, mi sembra che sia tutto :) E' stato molto carino :D Grazie a voi per queste belle domande!

Arrivederci alla prossima settimana con Juliette di Sweety Readers 
Monica e Noemi 

martedì 28 maggio 2013

New Authors #9


Buongiorno a tutti!

Questa mattina ritorno con la rubrica "New Authors" in cui vi presento autori esordienti, i cui lavori hanno attirato la mia attenzione. 




Oggi è il turno di Emanuele Velluti, autore del libro "Le ombre della Dea" 


Come  partorito dal mare, un misterioso ragazzo dai capelli bianchi, viene trovato naufrago su di una spiaggia. Privo di qualsiasi memoria di sé o del mondo, capirà presto di essere braccato da un oscuro passato che reclama il suo nome. Sarà costretto a fuggire, ma alcuni compagni si uniranno a lui, ed insieme vedranno il mondo cambiare per sempre… La nebbia avvolgerà ogni cosa... Esiste una realtà che non è visibile agli occhi, parole che orecchie non possono udire, essenze che l'olfatto non comprende, onde che le dita non riescono a infrangere, noi ne siamo parte e assaporiamo ogni giorno la gioia del mondo che tutti credono non esista.

Da quel poco che posso leggere sembra una trama ricca di mistero, che si aggiunge ad una cover che attira subito l'attenzione. 

Se siete interessati a questo libro potete seguire l'autore su Facebook, oppure acquistare il libro direttamente da Amazon all'ottimo prezzo di € 0,99.

Fatemi sapere se questo libro ha stuzzicato anche la vostra curiosità!?


A presto
Monica 


lunedì 27 maggio 2013

Libro della Settimana - Destined di Aprilynne Pike


Buongiorno a tutti!
Vi avviso che questa mattina sarà praticamente impossibile riuscire a tenere gli occhi aperti.

Approfittando di queste temperature ancora molto fredde, è un trauma doversi tirare su dal letto. Il piumino caldo mi chiama, mi coccola, vuole assolutamente trattenermi nel letto .. e invece sono qui in ufficio, con gli occhi semi chiusi e la piega del cuscino ancora stampata sul viso!

Forse è meglio se parliamo di libri, se no rischio di addormentarmi!

Durante la mia gita a Torino ho iniziato l’ultimo libro di Aprilynne Pike “Destined” e l’ho terminato qualche sera fa.

Il ballo dell'ultimo anno è finalmente arrivato e Laurel non è mai stata così felice. Ha indossato il suo vestito più elegante e il suo sorriso più bello per trascorrere la serata tra le braccia di David. Per una notte vuole dimenticare tutto, e vivere come se la vita fosse perfetta. Ma, quando Tamani si presenta al ballo insieme con Yuki, la misteriosa ragazza che da qualche mese è in città, le cose si complicano. Non solo perché Laurel è terribilmente gelosa, ma soprattutto perché Yuki nasconde un segreto. Un segreto che potrebbe distruggere Avalon, per sempre. Laurel sa che il futuro del Regno è nelle sue mani, quindi decide di tornare nel mondo delle fate accanto a Tamani. David, però, non è più disposto a lasciarla andare. È pronto a tutto, anche a seguirla nel cuore della battaglia più cruenta, pur di non perderla. Divisa tra due mondi e tra due amori - uno umano e uno immortale -, Laurel sa che deve compiere una scelta. Una scelta definitiva. Perché ormai non c'è più tempo e Avalon sta per cadere in mano a un nemico oscuro e potente. Laurel riuscirà questa volta a trovare il coraggio per realizzare il suo straordinario destino? Rimarrà ad Avalon, nel luogo cui appartiene, o tornerà nella casa dove è cresciuta? E a chi consegnerà finalmente il suo cuore? Ultimo episodio della saga iniziata con "Wings".

Come ho già ribadito diverse volte, il mio rapporto con questa saga, è stato altalenante. Mi era piaciuto (senza grandi entusiasmi) il primo libro, avevo adorato il secondo, per poi rimanere fortemente delusa dal terzo (tra l’altro pagato un patrimonio).

Pertanto, dopo queste montagne russe, avevo davvero paura del finale, ed invece sono rimasta piacevolmente sorpresa.

Già altre volte avevo detto che la Pike, è completamente immersa nel suo
elemento, quando scrive del mondo fatato di Avalon.
Il secondo libro, infatti, era quasi completamente ambientato nel mondo delle fate, e le descrizioni erano così vivide che mi avevano conquistata da subito.
Proprio per questo motivo, questo quarto libro non è stato una delusione.
La trama è ricca di colpi di scena, le descrizioni sono intense e ben esposte, tanto da far sentire il lettore protagonista, insieme a Laurel, David e Tamani.

Fino all’ultimo ho trattenuto il respiro, perché avevo paura di un finale non troppo congeniale per i miei gusti, ed invece anche questo è stato una bella sorpresa.

Tutto bene, fino alle ultime righe.. purtroppo non posso rivelarvi molto, vi dico sono che il tutto dipende da quale team fate parte.. David o Tamani? Uno dei due resterà evidentemente deluso dalle scelte dell’autrice.

Nell’insieme questa saga si è lasciata leggere, ma se proprio devo dare un consiglio (visto il prezzo piuttosto alto dei libri prima edizione) penso che sia meglio comprarli nella versione economica, oppure scambiarli con altri libri su anobii.



Il mondo di Avalon, descritto dalla Pike, è sicuramente diverso da quello a cui sono abituata (io preferisco sicuramente quello descritto da Marion Zimmer Bradley ne “Le nebbie di Avalon”) tuttavia l’ho trovato ricco di colore e dolcezza.
Non mancano temi importanti, come  l’uguaglianza tra popoli e classi sociali. Una saga adatta ai più giovani, ma che parla anche al cuore degli adulti.
Chissà, magari con gli anni, lo stile dell’autrice potrà solo migliorare, e io sono curiosa di leggere altri suoi libri!
A presto
Monica

venerdì 24 maggio 2013

Nuovi arrivi e un po' di musica #13

Buongiorno a tutti e buon venerdì!

Il fine settimana si avvicina e qui fa davvero freddo (O.O), non che io mi lamenti, a me piace il freddo, ma dormire ancora con il piumino nel letto il 24 Maggio, mi sembra una cosa così strana!

Che farete di bello nel WeekEnd? Io se riesco vorrei fare un salto a Sassuolo per la fiera dei libri per ragazzi, e vorrei anche andare al cinema a vedere "Epic", quel santo di mio marito si dovrà rassegnare a venire con me ^^


Parliamo ora dei nuovi libri che mi sono arrivati ultimamente. 

Partiamo da quelli che mi sono stati inviati dalle case editrici e dagli autori. 

Grazie a questa foto, sono riuscita a vincere, sulla pagina FB della Sperling "L'alba del mondo" un libro che desideravo veramente leggere. 




L'altro libro che vedete in foto "Viaggi a perdere" mi è stato gentilmente inviato dall'autrice e sono davvero curiosa di leggerlo! 

Ieri, con mia grande sorpresa, invece è arrivato un libro che avevo richiesto un po' di tempo fa. A dire la verità non ero sicura che mi sarebbe stato inviato, visto che non avevo ricevuto risposta! Tuttavia eccolo qui in tutto il suo splendore!

"Inferno" di Dan Brown


Per finire i libri che avete già visto, quelli che ho acquistato alla fiera di Torino, con tanto di borsa di stoffa di "Noi siamo infinito" gentilmente offerta dalla Sperling con l'acquisto di un libro!



Bene direi che anche per questa settimana la libreria è ben rifornita!
Prometto che non acquisterò nulla fino a quando Paola non mi verrà a trovare ... cioè settimana prossima XDXD

Vi lascio con questa canzone che mi ricorda le mie amiche a Torino, che oggi più che mai, mi mancano da morire!

Buon Fine settimana
Monica 



Fonte trame: Amazon

Fonte video: Youtube 





giovedì 23 maggio 2013

Libro della settimana - Topi di Gordon Reece


Buongiorno a tutti!

E’ di nuovo giovedì, fuori piove (tanto per cambiare) e non posso credere che sia passata quasi una settimana dal mio WeekEnd torinese, il tempo vola e a volte neanche me ne rendo conto.


Tornando a parlare dei nostri adorati libri, oggi vi propongo una nuova recensione di un libro che ho terminato pochi giorni fa.

Sto parlando di “Topi” di Gordon Reece, un thriller claustrofobico e piuttosto angosciante.

Avevo acquistato questo libro convinta dalla cover, e dal prezzo veramente allettante, solo € 4,80 in edizione economica.

Nella casa isolata in cui si sono trasferite, Shelley e sua madre devono dimenticare le feroci molestie delle compagne di classe che hanno sfregiato il volto di Shelley, l’egoismo di un uomo che le ha abbandonate, il terrore di mettersi alla prova. In fondo sono topi e i topi hanno bisogno di un nascondiglio per sottrarsi agli artigli dei gatti. Tutto sembra tornare alla normalità, ma una notte Shelley si sveglia di soprassalto e si rende conto che qualcuno è entrato in casa. Nelle scioccanti ore che seguono, il mondo di Shelley e di sua madre viene capovolto e per la prima volta le due donne si ribellano al proprio istinto. Ma se adesso non sono più topi, che cosa sono diventate? Con un ritmo che inchioda alla pagina e una suspense che non ha nulla da invidiare ai capolavori di Hitchcock, questo è un romanzo folgorante.

Devo dire che la lettura di questo libro si divide esattamente in due parti. Ho trovato la prima metà del racconto adrenalinica e perfetta dal punto di vista narrativo.
L’autore riesce a farti entrare immediatamente nella vita di Shelley e della madre, riesce a farti capire (e odiare) le compagne di scuola che tormentano questa ragazzina indifesa, e ti fa saltare veramente sulla sedia per tutto il periodo in cui il ladro è a contatto con le due protagoniste.

Quello che invece non mi ha particolarmente colpito è stata la seconda parte del libro. Immaginavo (senza fare troppi spoiler) che dopo quello che era accaduto la notte del furto, la storia si intensificasse sempre di più, ed invece l’ho trovata particolarmente noiosa.


Sì, Shelley e la madre devono coprire quello che è accaduto quella notte, ma i capitoli sembrano quasi ripetitivi.
Shelley sta male, ha paura, passa dall’euforia al terrore, e ripete sempre le stesse cose. Insomma, avrei voluto un po’ più di azione, che invece è mancata.

Nonostante questo, però, la crescita di entrambe le protagoniste (Shelley in particolare, visto che è la voce narrante) è evidente. Ci saranno grandi cambiamenti nelle loro vite e questo sicuramente è argomentato piuttosto bene da parte dell’autore.

Non temete, la parte finale del romanzo è abbastanza buona, ci saranno diversi colpi di scena e alla fine del libro ci ritroveremo tra le mani due protagoniste totalmente diverse da quelle che avevamo conosciuto all’inizio.

Se amate i Thriller psicologici questo libro sicuramente fa per voi. Se riuscirete a superare la leggera lentezza della parte centrale, sono sicura che non resterete delusi.


A presto
Monica 

mercoledì 22 maggio 2013

Conosciamoli meglio #6 - Intervista ai blog


Buongiorno a tutti!
Rieccoci qui con il nostro progetto “Conosciamoli meglio"

  Ideato da Noemi del blog Emozioni in bianco e nero , ogni mercoledì, posteremo un’intervista che abbiamo fatto a blogger più o meno conosciuti, per sapere come gestiscono i loro blog, cosa ne pensano dei Giveaway, se preferiscono leggere libri cartacei o e.book!

Nelle domande che abbiamo fatto loro ci sono tante curiosità, e speriamo, in questo modo, di farvi conoscere tanti nuovi blog da seguire. 

Se vorrete seguirci in questo nuovo viaggio sono sicura che insieme ci divertiremo come sempre!!

Questa settimana è il turno di SILVIA di 







Partiamo dalla struttura del blog, da dove nasce l’idea di aprire il blog e come hai scelto il nome?

Nel 2004 ho aperto il sito per raccogliere le recensioni e promuovere nel mio piccolo la letteratura di nicchia e non (ai tempi recensivo romance da edicola in quantità!), ma col tempo ho sentito l’esigenza di dire la mia anche su altre cose, di avere un rapporto più diretto con chi mi seguiva e così è nato il blog. Diciamo però che nonostante lo reputi una costola del sito è più che altro un osso del piede, essendo decisamente meno seguito. Ma è giusto così, le recensioni prima di tutto!
Il nome è molto banale, …il piacere della lettura, ma riassume una verità universale per chi condivide questa passione. Ed è molto facile da ricordare xD
P.S. tengo molto ai tre puntini davanti, ma tutti se li dimenticano!

L'ispirazione per la grafica che utilizzi da dove viene? La cambi spesso? Nel senso, segui molto il filone delle stagioni e delle festività?

Assolutamente no. Dal 2004 la grafica del sito l’ho cambiata 3 volte, ma solo perché la prima era davvero oscena: ho fatto un favore all’umanità a cestinarla te l’assicuro (ma conservo uno stamp della videata e quando voglio farmi del male lo riguardo). Per Natale aggiungo magari un alberello, due palle, tre lucine, ma poca roba, perché il cambio di grafica destabilizza troppo, come quello di avatar. Credo sia importante una certa continuità per evitare confusione nei followers, almeno io mi sono ritrovata spesso ad andare su un blog, vederlo completamente diverso, e chiedermi se era proprio lì che volevo andare… :P
Per questo motivo ho strutturato blog e sito con la stessa grafica (molto semplice tra l’altro, i protagonisti devono essere sempre i libri!), e al momento sono soddisfatta del risultato.

Tra le rubriche che tieni qual è quella a cui sei più affezionata/o ? E solitamente preferisci usare quelle già esistenti o preferisci basarti sulla tua fantasia e crearne di nuove?

Non uso nessuna rubrica esistente tranne weekly recap che è una sorta di riassunto settimanale ispirato a clock rewinders on a book binge, ma non sono precisa come un orologio svizzero e ogni tanto la salto.
Ho ideato Libro VS Film (che è la rubrica a cui sono più affezionata), all’inizio la postavo di giovedì, ma è diventata a cadenza casuale perché purtroppo non ho né il tempo né la costanza per scadenze così a breve termine. Devo scrivere di getto e parlare di quello che mi va al momento, quindi mi sono liberata di ogni imposizione cronologica. Alla fine il numero di post settimanali non è cambiato, con la differenza che mi sento più libera ^^  

Giveaway Si o Giveaway No.. cosa ne pensi di chi gestisce il blog andando avanti solo a concorsi per aumentare i followers?

In effetti ci sono blog che ne fanno spesso, altri che sicuramente con questa tattica si sono accaparrati un bel po’ di followers, ma fondamentalmente di utenti fantasmi che si iscrivono solo per ricevere un romanzo chi ne ha bisogno?
Personalmente ho regalato pochi libri, ma non ho mai scritto “se vuoi partecipare devi essere follower del mio blog”. Se ti va mi segui, mi fa piacere, altrimenti no e siamo tutti felici e contenti lo stesso! Non mi piacciono le costrizioni di nessun tipo se non si è capito xD

Con quanta frequenza cerchi di aggiornare il blog e fai la recensione di tutto quello che leggi o ogni tanto tralasci qualche libro?

Solitamente recensisco tutto, anche se ho avuto periodi “out” in cui ho abbandonato un po’ il sito e in quei casi non ho parlato dei libri letti. Purtroppo mi piace recensire a caldo, a distanza di tempo divento un po’ cerebrolesa e riesco a dire solo “bello”, “brutto”, “carino”…
Con che frequenza? Mmmh… diciamo che faccio circa 3 post a settimana. A volte 4, altre volte 2! Ma è capitato anche zero O_O!

Ti è mai capitato di trovare pesante il fatto di dover fare una Recensione?

Faccio spesso fatica con le recensioni a tre stelle. Tre stelle per me è il classico voto paraculo che può nascondere un libro potenzialmente bellissimo che mi ha deluso o un libro potenzialmente osceno che mi ha stupito. A volte argomentare una verità che sta nel mezzo non è sempre facile.

In media, quanto leggi in un mese?

Dipende dal numero di pagine di ogni volume. Mediamente dai 5 agli 8 libri.
  
Che differenza c'è per te tra Recensione e Pensiero?

Il pensiero è quello che posso lasciare su anobii, goodreads, o su un altro blog. Una recensione è un insieme di impressioni oggettive e soggettive.

Meglio gli ebook che ti fanno risparmiare soldi e spazio o meglio il cartaceo con il suo odore e la bellezza di girare le pagine?

Io sono old style, retrò, vintage… non disprezzo gli ebook, ma amo molto di più il romanzo cartaceo.



Autori Italiano o Stranieri? Quali preferisci e perché.

Ho una sorta di diffidenza verso gli autori italiani, perché spesso (almeno per mia esperienza, magari pure sfortunata) tendono a essere pomposi e logorroici. Dicono in 50 parole quello che potrebbe riassumersi in 5.
A me piacciono gli autori diretti, incisivi, capaci di arrivare subito al dunque, e gli autori stranieri ci riescono meglio. Ci sono comunque le eccezioni, anzi sto aspettando con ansia l’ultima fatica di Donato Carrisi!

Qual è il genere che non sopporti più?

Nessuno. Vado a periodi quindi ci sono momenti che mi oriento verso un genere piuttosto che un altro, ma non arrivo mai a non sopportarne più uno. Il trucco è leggere di tutto per non stancarsi di niente ^^
 

Da dove è nata la passione della lettura?

Dal DNA a credo. Se penso a me da piccolina mi vedo in fila all’asl per una delle tante vaccinazioni obbligatorie con in mano Momo di Michael Ende.



Riesci a leggere quando intorno a te c'è confusione?

Io leggo tantissimo in corriera mentre vado e torno dal lavoro e riesco a isolarmi perfettamente, quindi direi di sì, la confusione non m’impedisce di leggere, e l’unico rischio che corro è quello di non scendere alla fermata giusta! 



  
Quanto impegno ti ci vuole per star dietro alle Case Editrici?

Adesso nessuno. Io non lavoro per loro, mi ritengo solo fortunata se posso ricevere in omaggio un libro in cambio di una recensione.
Ho smesso di pubblicare i comunicati stampa perché mi sembravano una perdita di tempo notevole e perché io per prima non ne sono mai stata attratta. Per me la recensione è l’anima di uno spazio letterario, non c’è anteprima o rubrica che tenga!

Per quale motivo hai iniziato a Collaborare?

Penso di essere stata una delle poche fortunate a essere stata contattata da diverse Case Editrici, ma probabilmente perché anni fa gli spazi letterari virtuali erano davvero pochi! Figurati che quando mi sono iniziati ad arrivare i comunicati stampa non avevo nemmeno capito che potessi chiedere un libro, finché non mi è stato detto chiaramente. Mi si è aperto un mondo! Io, che recensivo praticamente solo libri vecchi che recuperavo nei mercatini o in libreria (per risparmiare), finalmente potevo affacciarmi anche alle novità!

 I libri delle Case Editrici hanno la precedenza incondizionata su tutto? O aspetti di finire un libro personale che avevi già iniziato?

Se ho già iniziato un libro di certo non lo mollo, ci mancherebbe altro.
Poi se ho richiesto o accettato di leggere un libro per una Casa Editrice mi sembra corretto farlo in tempi decenti.
Per correttezza verso di loro - e verso me stessa - prima di recensire un libro cerco informazioni, mi documento, tento di capire se potrebbe realmente piacermi, poi magari mi butto. In pratica mi comporto come se quel libro dovessi comprarlo. (Ovviamente faccio così solo perché ho imparato dagli errori passati :P)

Se ti chiedessi di consigliarmi tre libri di tre generi diversi, quali mi consiglieresti?
L’Invasione degli Ultracorpi di Jack Finney - fantascienza
Rosemary’s Baby di Ira Levin – horror, thriller
I Giorni del tè e delle rose di Jennifer Donnelly – fiction, romantico



C’è qualcosa che non ti abbiamo chiesto che hai voglia di raccontarci?
Tre cosine.
Vorrei smantellare la camera degli ospiti e farci una biblioteca.
Vorrei lavorare in una libreria.
Non vorrei fare la scrittrice.

Grazie a tutti per l'attenzione e arrivederci alla prossima settimana con Angelica di "Il castello tra le nuvole" 

Monica e Noemi